Apple TV, come funziona?

Siete rimasti affascinati dalla Apple TV che avete visto a casa di un vostro amico? In effetti, non ci vuole poi molto per innamorarsi del box multimediale della casa di Cupertino. Infatti, una volta che viene collegato alla tv, offre la possibilità di eseguire l’accesso a un elevato numero di app e giochi, in maniera tale da potersi godere ogni tipo di contenuti sia in Full HD che, in relazione al modello che è stato acquistato, pure in Ultra HD/4K.

Di conseguenza, spesso si viene invogliati all’acquisto proprio per via di tutti questi aspetti, ma è meglio conoscere prima di tutto come funziona, senza dimenticare come sia fondamentale leggere una Apple tv recensione, in maniera tale da conoscere quali siano le opinioni e le esperienze d’uso di tanti utenti che hanno già provveduto ad acquistare questo box multimediale.

Apple TV: di cosa si tratta

Questo device è stato lanciato nella gamma di prodotti Apple già da un po’ di anni, ma ancora oggi diverse persone non l’hanno mai “visto all’opera”. In poche parole, stiamo facendo riferimento a un vero e proprio media center, che permette il collegamento alla porta HDMI della tv e, al contempo, offre la possibilità di eseguire l’accesso a un gran numero di contenuti, tra cui applicazioni e giochi.

Il modello lanciato più di recente in commercio corrisponde alla Apple TV 4K. Si tratta della quinta generazione proposta dalla casa di Cupertino, che si caratterizza per aver introdotto una serie di modifiche e novità molto interessanti.

Ad esempio, sono stati davvero notevoli i passi in avanti che sono stati fatti dal punto di vista delle prestazioni offerte. Infatti, la quinta generazione della Apple TV è supportata dall’alimentazione del processore Apple A12 Bionic, che consente di ottenere un aumento decisamente importante a livello di grafiche in decoding video, ma anche sotto il profilo dell’elaborazione audio.

Molto interessante mettere in evidenza come la nuovissima Apple TV 4K presenti pieno supporto all’HDR, ma anche al Dolby Vision, sia in frame rate più bassi che più alti, fino a 60 fps. Tra le novità di maggior rilievo troviamo indubbiamente anche un nuovo processo di bilanciamento del colore, che prevede necessariamente l’impiego di un iPhone e dei suoi tipici sensori integrati.

Il funzionamento del box multimediale di Apple

Il primo passo è quello relativo all’attivazione: in seguito all’accensione, ecco che si può notare come l’indicatore di stato presente sulla parte frontale dell’apparecchio va ad illuminarsi. Ecco, quindi, che bisogna provvedere alla selezione della sorgente HDMI che si riferisce alla Apple TV e, finalmente, si può procedere con l’attivazione del device.

Si tratta di una procedura che è davvero molto facile da portare a termine. Basta usare la superficie completamente touch del telecomando per la scelta sia della lingua che del Paese, in maniera tale da impostarli immediatamente. Successivamente, ecco che ci si deve recare sulla voce “Apple TV Remote”.

A questo punto, si può semplicemente scegliere se procedere con la configurazione della Apple TV in maniera del tutto manuale piuttosto che sfruttando un altro device della casa di Cupertino, come un iPad o un iPhone. Con l’impostazione manuale è necessario configurare una connessione WiFi attiva e poi inserire le credenziali per poter eseguire l’accesso al proprio ID Apple.

Nel caso in cui si dovesse scegliere l’impostazione tramite un altro dispositivo mobile, ecco che è sufficiente collocare il device in questione nei pressi della Apple TV, schiacciando l’apposito pulsante “Continua”. A questo punto, tutte quelle informazioni e i dati che si riferiscono all’ID Apple, ma anche alle connessioni senza fili, vengono traslate immediate dal device Apple fino alla Apple TV. C’è da sottolineare come questa procedura funzioni solo a patto di avere un dispositivo con un sistema operativo pari ad almeno iOS 9.1.