Faccette per i denti, quanto costano e come si applicano
di Redazione
09/12/2021
Non tutti hanno la fortuna di mostrare denti perfetti e bianchissimi: per questo motivo sono state sviluppate le faccette per i denti.
In caso di alterazioni importanti, entrano in gioco le veneers, piccole protesi applicate sui singoli denti per dare una nuova vita al sorriso.
Le faccette dentali sono lamine sottili (fino a 0,5 mm) realizzate in resina, porcellana o ceramica che vengono fissate in modo permanente sulla parte esterna del dente per correggere imperfezioni evidenti di forma, colore, posizione come denti gialli o macchiati, leggermente storti, scheggiati.
Non intervengono soltanto a livello estetico: possono apportare benefici anche alla masticazione oltre a proteggere i denti dalla devitalizzazione.
Le faccette dentali più utilizzate per la loro resistenza sono quelle in ceramica: devono essere realizzate su misura, in base alle dimensioni del dente ed ai problemi da risolvere per ogni paziente.
Faccette per i denti innovative: le tecniche all’avanguardia
Le faccette dentali sono tutte uguali? La risposta è no.
Esiste un metodo particolare, la tecnica no-prep, con cui si applicano faccette senza il rischio di limare i denti. Questa tecnica viene eseguita da studi dentistici specializzati in faccette dentali a Napoli: in uno di questi centri, opera uno dei più grandi esperti di estetica dentale a livello mondiale, professore all’Università Complutense di Madrid.
Oggi i migliori studi dentistici realizzano sottilissime corone in disilicato di litio (full veneers) ad elevata resistenza e spessore ridotto (0,3 mm) quando è necessario ricoprire l’intera superficie dentaria se i denti sono molto danneggiati da carie, consumati per usura o abrasi da sostanze chimiche. Questa soluzione consente di risparmiare smalto e dentina e di non devitalizzare i denti inserendo corone protesiche.
Per la diagnosi estetica e la progettazione delle faccette, si rileva l’impronta digitale utilizzando scanner intraorali.
Con la tecnica mock-up è possibile pre-visualizzare in 3D il risultato finale del trattamento estetico.
Come si applicano le faccette dentali
Rispetto alle corone dentali, le veneers risultano essere molto più conservative per il dente naturale, che subisce una limatura minore o, addirittura, non viene limato affatto.
La progettazione è la parte più complessa del lavoro, mentre il processo di applicazione è molto semplice.
Ecco quali sono gli step di applicazione delle faccette per i denti:
- Nel corso della prima seduta, il dentista lima il dente, toglie un piccolo strato di smalto per dar modo alla faccetta di fissarsi sul dente. L’operazione di limatura non è dolorosa;
- Si effettua la misurazione dell’impronta dentale per creare una faccetta dalle dimensioni perfette;
- Il dentista seleziona il colore più adeguato alla dentatura del paziente;
- Nelle sedute successive vengono effettuati test estetici e si applica la faccetta sul dente. Se il risultato è ottimale, si cementifica isolando il dente da trattare;
- In seguito, il dente viene trattato con l’acido fluoridrico e rivestito con un adesivo che consente alla faccetta di aderire perfettamente sullo smalto.
- Denti bianchissimi;
- Miglioramento della masticazione;
- Lucidità dello smalto;
- Ripristino della giusta lunghezza in caso di denti consumati;
- Eliminazione del colore giallo o di macchie permanenti;
- Correzione dei diastemi, di denti scheggiati o storti:
- Correzione di lievi disallineamenti e di anomalie legate alla forma di uno o più denti:
- Risoluzione di menomazioni causate da malattie paradontali;
- Diminuzione del fastidio dovuto alla sensibilità dentale causata dall’erosione dello smalto che lascia scoperta la dentina.
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