Problemi con la serratura: ecco quando conviene chiamare il fabbro

Ogniqualvolta succede un problema del genere, ecco che si finisce sempre per farsi prendere dalla preoccupazione o dall’ansia. Stiamo parlando della serratura bloccata: un disguido che può facilmente capitare, ma che presuppone sempre spese e situazioni piuttosto fastidiose, a maggior ragione quando si ha la necessità di rientrare in casa il prima possibile.

La prima cosa da fare è sicuramente quella di comprendere il tipo di danno che ha reso impossibile usare la porta dell’abitazione piuttosto che dell’ufficio. Sembrerà banale, ma comprendere subito quale possa essere il problema, riesce ad essere molto importante per intervenire urgentemente senza perdere tempo, ed evitando che il professionista che viene chiamato per la riparazione debba tornare in un secondo momento con altri pezzi di ricambio.

In caso di urgenze, uno dei migliori consigli da seguire è, senza ombra di dubbio, quello di tenere sempre a portata di mano un numero pronto intervento fabbro Firenze, in maniera tale da poter avere un contatto da chiamare nel caso in cui si dovesse affrontare un simile inconveniente.

Quanto costa aprire una porta blindata senza scasso

È chiaro che, di fronte a una serratura che non si apre, diventa fondamentale andare alla ricerca di un fabbro che possa risolvere il problema nel minor tempo possibile, ma anche ad un prezzo corretto. Conoscere quali potrebbero essere i costi aggiuntivi, prima ovviamente che il fabbro possa intervenire, è molto importante, perché evita di correre il rischio di pagare delle fatture eccessivamente alte, oltre che ritrovarsi con dei servizi che non erano stati minimamente richiesti.

Mediamente, il costo per chiamare il fabbro e far sbloccare una porta blindata comporta una spesa che si aggira intorno ai 100 euro. Le tariffe sono differenti, invece, in caso di apertura senza scasso di modelli di serratura a cilindro di sicurezza, piuttosto che a cilindro europeo oppure a doppia mappa. In questi casi, è necessario mettere in atto una spesa decisamente più alta, che può arrivare ben oltre i 200 euro.

Non solo, dal momento che oltre a tali tariffe, è necessario anche prendere in considerazione la spesa che è legata alla mera sostituzione della serratura. Qualora i danni fossero permanenti, infatti, si dovrebbe acquistare un nuovo modello, senza dimenticare l’aggravio di costi derivanti dalle chiamate di un fabbro durante i giorni festivi, piuttosto che nel corso delle ore notturne.

Quando conviene sostituire la serratura

Spesso e volentieri, le serrature delle porte di colpo non funzionano più e lasciano chiaramente con un bel problema il proprietario di casa piuttosto che dell’ufficio. Insomma, non ci sono dei segnali di cedimento da cogliere per agire in maniera preventiva. In alcuni casi, però, può succedere che, per colpa dell’usura, la serratura qualche segnale di cedimento lo mandi. Si potrebbe trattare di qualche difficoltà nel girare la chiave al suo interno oppure degli scricchiolii che possono sembrare strani.

Quando si intende aprire la porta, se la chiave tende a incepparsi all’interno della serratura, piuttosto che non riesce a girare bene oppure provocare degli strani rumori, è chiaro che bisogna saper riconoscere con una certa immediatezza tali segnali e capire che la chiave potrebbe anche rompersi a breve all’interno della serratura stessa.

Se la porta non si chiude, ecco che si tratta di uno scenario piuttosto complicato da affrontare, a maggior ragione se state per uscire di casa e avete fretta per raggiungere il posto di lavoro, ad esempio. In questi casi, la serratura danneggiata non si chiude più, è impossibile pensare di lasciare la casa aperta e in balìa di qualche malvivente che potrebbe introdursi al suo interno. Anche in questo caso, diventa urgente intervenire il prima possibile.