Carrozzina per disabili: i migliori consigli per orientarsi nella scelta

Nel caso in cui, per diverse ragioni, siete alla ricerca di una nuova carrozzina per disabili, è bene mettere in evidenza come ci siano numerosi aspetti da tenere assolutamente in considerazione in fase di scelta. L’obiettivo primario dovrebbe essere sempre e comunque quello di individuare una tipologia che possa soddisfare alla perfezione ogni necessità e preferenza.

Sono diversi i fattori che possono andare a condizionare la scelta della carrozzina, tra cui troviamo sicuramente i prezzi, il livello di comfort e le esigenze che si possono avere nella vita di tutti i giorni. Di conseguenza, la decisione finale deve essere il frutto di un lungo e approfondito ragionamento, avendo in mente quelle che sono le esigenze primarie da soddisfare, anche per via del fatto che sono numerosi i modelli di carrozzine per disabili.

Le carrozzine manuali per i disabili

Si tratta di una categoria che include ben più di una decina di tipologie differente di carrozzine caratterizzate da un sistema manuale. In alcuni casi, ci sono dei modelli semoventi, mentre altre volte è necessaria la presenza di un accompagnatore che avrà il compito di guidare la carrozzina.

La maggior parte delle carrozzine per disabili di tipo manuale si caratterizzano per essere semoventi, tranne quei modelli che sono tipicamente sviluppate e realizzate per il trasporto e per il viaggio. In questi casi, ecco che si possono muovere solo ed esclusivamente con l’intervento di un accompagnatore, dal momento che le dimensioni della ruota posteriore non permettono altre soluzioni.

Le carrozzine pieghevoli per disabili

In questo caso, ecco che la caratteristica principale è rappresentata dalla presenza di un telaio estremamente leggero, che viene creato con un materiale ben specifico, ovvero l’alluminio. Quindi, questi modelli sono dotati, nella maggior parte dei casi, di un telaio decisamente ergonomico, che presenta la tradizionale forma a S, che ha il suo vantaggio primario nel fatto che riesce ad alleggerire la pressione su tutto il corpo della persona disabile ed è in grado, di conseguenza, di garantire la prevenzione a tante problematiche di salute che possono andare a colpire sia la parte lombare che le gambe.  

I migliori suggerimenti da seguire in fase di acquisto

Dopo aver capito quale possa essere il tipo di carrozzina che più si adatta alle proprie esigenze e preferenze, ecco che la cosa da fare è quella di individuare immediatamente il modello che è dotato di tutti i comfort e i servizi di cui si necessita.

Per fare in modo di semplificare il più possibile la ricerca, è interessante confrontare i vari modelli direttamente online, dando un’occhiata alle principali piattaforme che si occupano di tale tematica. Un ottimo consiglio è quello di capire le misure più adatte in riferimento alla seduta, in maniera tale che poi la carrozzina per disabili sia sempre molto comoda da usare.

Infatti, le persone che ne hanno bisogno, sono costrette purtroppo a passare ore e ore sulla carrozzina nella medesima posizione non possono di certo sottovalutare l’aspetto relativo alla comodità della seduta. Nel caso in cui le dimensioni della seduta siano eccessivamente ristrette, infatti, la sedia diventerebbe non solo scomoda, ma anche impossibile da usare. Stesso discorso per una seduta dalle dimensioni eccessivamente grandi per le proprie esigenze.

Tutti quei modelli che verranno usati da parte di persone adulte, infatti, devono avere una seduta la cui lunghezza è compresa, di solito, tra 38 e 50 centimetri di lunghezza. Per fare in modo di selezionare il tipo di carrozzina maggiormente adeguato, è fondamentale effettuare una precisa misurazione della lunghezza dei fianchi del paziente. Altrimenti, è sufficiente comunque avere a disposizione altezza e peso del paziente.