Può capitare a tutti di commettere una sciocchezza o una disattenzione e finire nel bel mezzo di un incidente stradale. Cerchiamo di capire, però, come ci siano alcuni comportamenti che non fanno altro che peggiorare la situazione, che potrebbe essere già decisamente critica, in cui vi trovate dopo il sinistro.
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Non mettersi in posizione sicura dopo il sinistro
Ecco uno dei tanti errori che si commettono dopo un incidente, ovvero lasciarsi trasportare dal nervosismo e dall’ansia del momento, evitando di mettere in sicurezza sé stessi e la vettura, soprattutto per le altre macchine che stanno per sopraggiungere nella zona dell’incidente. Di conseguenza, non collocare il segnale di pericolo è un grande rischio, a maggior ragione come dicevamo per i mezzi che stanno per arrivare in quel punto della carreggiata. Subito dopo aver collocato il triangolo a 50 metri di distanza rispetto al luogo del sinistro ed aver indossato il giubbetto catarifrangente, è fondamentale chiamare il soccorso stradale, magari affidandosi a un servizio valido, efficiente e preciso come quello che offre questo soccorso stradale Roma.
Perdere la calma
Come si può facilmente intuire, si tratta di una situazione in cui nessuno vorrebbe trovarsi, a maggior ragione quando ci sono dei danni evidenti alla propria vettura o alla propria moto o, peggio ancora, quando ci sono dei danni alla persona alla guida o al passeggero.
Una delle prime raccomandazioni, però, è quella di non perdere mai la calma in seguito a un incidente. Si tratta di un comportamento naturale e spontaneo quello di innervosirsi. È fondamentale, però, mantenere calmi i bollenti spiriti e capire con raziocinio che litigare non fa altro che causare altri disagi e perdite di tempo. Anche nel caso in cui l’incidente si fosse verificato per colpa delle altre persone coinvolte, è fondamentale evitare di arrabbiarsi, mantenendo piuttosto la calma e capendo come poter essere d’aiuto su eventuali feriti o situazioni di pericolo.
Non spostare la vittima di un incidente
La sicurezza prima di tutto: a maggior ragione quando l’incidente in questione provochi a una delle persone coinvolte dei dolori al collo o uno stato di incoscienza, è fondamentale non muovere il ferito. Alcuni pensano che se si è coinvolti in un tamponamento e non ci sono feriti, non bisogna chiamare la polizia. Assolutamente falso, dato che se gli altri conducenti non sono in regola con l’assicurazione stradale. Deve essere sempre compilato un verbale da parte della polizia, utile in casa di causa legale o quando ci si deve rivolgere all’assicurazione.
Non lasciare la scena dell’incidente
Uno dei migliori consigli da seguire, e tra l’altro si tratta di una situazione in cui tante persone commettono degli errori, è quello di non lasciare mai la scena dell’incidente. Bisogna restare sul luogo dell’incidente e fare in modo che le altre persone coinvolte facciano la stessa cosa. Quindi, chi è stato coinvolto nel sinistro non deve muovere la propria vettura o moto, nel caso in cui fossero insorti danni ai mezzi in questione oppure qualche persona si sia fatta male.
Anche se l’incidente in cui si è coinvolti non ha procurato particolari danni a mezzi o persone, tutto questo non consente di lasciare il luogo del sinistro. Bisogna sempre fermarsi, scambiare i vari dati che sono relativi all’assicurazione con gli altri responsabili del sinistro e chiamare la polizia locale per trasmettere le adeguate informazioni in merito all’incidente. In caso contrario, il rischio è quello di incappare in sanzioni particolarmente pesanti, non solo pecuniarie, ma anche di carattere amministrativo (sospensione o ritiro della patente) o addirittura penale. Non allontanarsi dalla vettura dopo l’incidente e tenere la cintura di sicurezza allacciata, evitando di restare (fuori dall’auto) nei pressi dell’incidente. Si verificano più danni alle auto e alle persone se queste escono dalle vetture piuttosto che se rimangono all’interno, tranne quando si sente odore di gas, perché ci potrebbe essere il rischio di perdite e di esplosioni.