Scegliere una saldatrice, quali sono i consigli da seguire

Indipendentemente dal fatto che si abbia la necessità di effettuare la saldatura del ferro, piuttosto che di materiali come l’alluminio oppure l’acciaio inox, è fondamentale avere a disposizione uno strumento come la saldatrice.

La scelta in base alle proprie esigenze

Come si può facilmente intuire, in commercio ci sono così tante tipologie di saldatrici che diventa complicato individuare in men che non si dica il modello più adeguato alle proprie esigenze e preferenze. Il fatto di sfruttare un simile strumento offre la possibilità di realizzare delle strutture particolarmente soldi e fisse, a patto chiaramente di sfruttare un modello adeguato a tale scopo.

Al giorno d’oggi, sul mercato si possono trovare tante tipologie differenti di saldatrici ed è chiaro che anche il budget che si ha a disposizione va a incidere su tale aspetto, magari dando uno sguardo a www.ferramentagiusti.com per individuare un modello in offerta con le caratteristiche che si sta cercando.

Le varie tipologie presenti in commercio

Per poter valutare il modello più adatto alle proprie necessità, è chiaro che serve prima di tutto capire cosa offre il mercato. Ebbene, tra i modelli maggiormente diffusi troviamo anche quelli con saldatura semi-automatica. Si tratta di una soluzione che mette a disposizione un livello di capacità di saldatura maggiore in confronto alle MMA Inverter, visto che sfruttare il suo filo per garantire un funzionamento costante. Rispetto alla MMA, infatti, la saldatura non ha bisogno dell’eliminazione della loppa.

La tipologia MMA Inverter si può considerare, in generale, una saldatrice perfettamente adatta a soddisfare le esigenze di chi la usa per le prime volte. Tra le principali caratteristiche troviamo senz’altro il fatto di avere un peso decisamente limitato. Rappresenta la soluzione ideale per effettuare la saldatura di superfici che vengono realizzate in metallo e che hanno uno spessore che va da 2 fino a 10 mm.

Infatti, nel caso in cui abbiate una saldatrice che non è stata impostata in modo corretto, ovvero è troppo potente, il rischio principale che si corre è quello di effettuare dei buchi all’interno della superficie per via di un eccesso di fusione. Invece, quando manca un livello sufficiente di potenza, ecco che la bacchetta andrà ad attaccarsi direttamente alla superficie. La tecnologia Inverter garantisce, al contempo, un elevato livello di termini di praticità d’uso, garantendo anche un cospicuo risparmio in merito al consumo di energia elettrica.

I modelli MIG MAG si caratterizzano per avere un filo animato con gas e rappresentano il modello più adeguato per la saldatura di produzioni molto importanti. Invece, il TIG consente di effettuare la saldatura di lamiere d’acciaio al carbonio dotate di uno spessore estremamente ridotto.

Quando conviene puntare sull’acquisto di una saldatrice inverter

La saldatrice inverter, come abbiamo visto, si caratterizza per essere una soluzione perfetta per poter affrontare ogni tipo di esigenza. Non solo, dal momento che si può considerare uno strumento ideale soprattutto per effettuare dei lavori tipici di bricolage, così come per quelli che richiedono qualche competenza in più.

Uno dei punti di forza di questo tipo di saldatrice è senz’altro quello di avere un peso piuttosto contenuto, oltre che delle dimensioni notevolmente ridotte. Ecco spiegato il motivo per cui si può considerare una tipologia di saldatrice estremamente pratica e comoda da usare. Giusto per fare un esempio, un modello tradizionale presenta un peso che va da 12 a 15 chili, mentre un modello a inverter si caratterizza per pesare fino al massimo a 5 chili. Tra l’altro, molto meglio prediligere modelli più recenti, che sono dotati senz’altro di tecnologie più innovative e all’avanguardia. Non solo efficienza, ma anche un livello di sicurezza senz’altro superiore, oltre alla presenza di accessori molto più performanti.