Cosa si può fare per proteggere la propria abitazione dalle intrusioni dei malintenzionati e dalle incursioni dei topi d’appartamento? Il ricorso a un sistema di allarme casa all’avanguardia dal punto di vista tecnologico è senza dubbio il primo accorgimento che vale la pena di adottare a tale scopo, ma al di là dei dispositivi elettronici di cui ci si può servire è utile mettere in atto comportamenti accorti anche nella quotidianità.
Nel caso in cui si viva in condominio, per esempio, non è sufficiente ricordarsi di chiudere sempre i cancelli e i portoni di accesso che danno sulla strada, ma occorre anche fare in modo che la stessa cautela venga adottata dagli altri inquilini: una regola semplice e però molto importante, per evitare di agevolare il compito dei ladri. Sempre per lo stesso motivo, se si entra in garage attraverso le porte automatiche, è indispensabile verificare sempre che le porte si siano richiuse, e solo dopo si può andare via.
Indice contenuti
Come comportarsi con il sistema di allarme
A proposito del sistema di allarme, è opportuno sottoporlo a una manutenzione regolare finalizzata a garantire il suo corretto funzionamento nel tempo. In caso di guasti o componenti usurate, è alto il rischio che l’antifurto non si attivi quando dovrebbe farlo, ma al tempo stesso aumentano le probabilità dei cosiddetti falsi allarmi: di quelle situazioni, cioè, in cui l’antifurto suona anche se non ce n’è motivo.
Dove e come trovare un antifurto di qualità
Le soluzioni messe a disposizione da Beta Elettronica offrono il massimo dell’affidabilità quando si parla di dispositivi elettronici concepiti per aumentare il livello di sicurezza di una casa (o di qualsiasi altro edificio, inclusi i capannoni industriali). Sarebbe preferibile che l’allarme venisse fatto confluire presso le forze dell’ordine o in un centro operativo di un istituto di vigilanza, per consentire l’intervento di personale specializzato in caso di problemi.
Le caratteristiche del sistema di allarme
Se si opta per un allarme periferico, questo deve essere installato in maniera che possa cominciare a funzionare non quando il ladro mette in atto la propria intrusione, ma già prima: è per questo motivo che l’impianto non deve risultare eccessivamente vicino rispetto agli ambienti che si è intenzionati a proteggere. Inoltre, vicino alle cellule dell’allarme perimetrale è consigliabile collocare degli oggetti che impongano ai malintenzionati di agire e intervenire per spostarli. In questo modo l’allarme viene attivato in tempi rapidi, prima che i delinquenti possano fare danni. L’impatto acustico del sistema di allarme deve essere il più possibile notevole e programmato per attivarsi in maniera tempestiva, sia per attirare l’attenzione dei passanti o dei vicini di casa, sia per mettere in allerta gli intrusi svolgendo una funzione deterrente.
Come fare per tenere la casa al sicuro
Un altro accorgimento da adottare riguarda la scelta della porta blindata per l’ingresso alla casa: più alta è la classe di sicurezza e meglio è. Ogni volta che si va via, anche se solo per pochi minuti, è indispensabile chiudere le serrature con tutte le mandate. Inoltre, non è sufficiente acquistare la porta giusta se poi la sua installazione viene eseguita in modo non appropriato: per questo occorre rivolgersi sempre a ditte specializzate e di comprovata esperienza nel settore.
Le grate per prevenire le intrusioni
Sia per gli appartamenti al primo piano che per gli attici è molto importante poter disporre di grate anti-intrusione. Nel momento in cui si provvede a montarle, però, ci si deve accertare che esse non agevolino il compito dei ladri, per esempio fungendo da gradini su cui appoggiarsi per salire ai piani più alti.