Attualmente, in commercio c’è la possibilità di trovare un elevato numero di tipologie di fioriere che presentano differente in riferimento alle dimensioni, alle forme e alla destinazione finale per cui viene sfruttato questo oggetto.
È vero che per qualsiasi tipologia di pianta c’è la possibilità di trovare un contenitore che possa favorire il miglior sviluppo possibile. Il termine fioriera corrisponde a un contenitore che presenta una forma tipicamente allungata, in cui si possono piantare tantissimi fiori e che si può collocare in modo particolare negli spazi interni, come ad esempio il balcone.
In commercio ci sono davvero tanti tipi di fioriera da balcone, così come sono numerose le piattaforme anche online che vendono questo tipo di prodotti. Ad esempio, su Worldcasa.it c’è la possibilità di scoprire un gran numero di modelli di fioriere, che vengono realizzati in svariati materiali, come ad esempio il ferro battuto, caratterizzate da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo.
I vari modelli di fioriere
Con il passare del tempo, questi oggetti non vengono usati solo ed esclusivamente per ospitare delle piante e dei fiori, ma sono sempre più diffusi anche per le piante aromatiche, così come per verdure e ortaggi. Sul mercato c’è la possibilità di trovare un elevatissimo numero di fioriere, tra cui i modelli maggiormente diffusi sono realizzati in plastica, oppure con materiali come ferro, legno e cemento.
Partiamo dalle fioriere in plastica, che sono senz’altro la versione più diffusa e richiesta sul mercato. Il principale punto di forza è legato al peso, estremamente ridotto, che ne consente lo spostamento in modo facile e rapido. Al tempo stesso, le fioriere in plastica sono in grado di adeguarsi praticamente a ogni tipo di ambiente e hanno un costo accettabile. L’unico limite? Quello di far trasparire fin troppo sia umidità che acqua, che a loro volta possono provocare una lunga serie di problematiche alle radici.
Molto diffuse sono anche le fioriere realizzate in cemento, che sono state realizzate appositamente per garantire uno scolo corretto dell’acqua. Il cemento è un materiale decisamente poroso ed è questa la ragione pe cui permette l’evaporazione dell’umidità in eccesso, che spesso si forma per via delle piogge piuttosto che nel momento in cui le annaffiature vengono effettuate con una frequenza eccessiva.
Un altro modello molto apprezzato di fioriere è quello in ferro battuto, la soluzione ideale dal punto di vista estetico per quegli ambienti un po’ più di lusso e raffinati. Le fioriere in ferro battuto sono spesso molto capienti e presentano forme rotonde oppure rettangolari. Quelle in legno, infine, si caratterizza per abbinare semplicità e leggerezza, oltre che facilità di spostamento.
Il modello delle balconiere
Quando si parla di balconiere, si fa riferimento a degli elementi che vengono collocati soprattutto su balconi e terrazze. Si tratta di un’ottima scelta per dare un tocco di più dal punto di vista estetico a tali spazi. La peculiarità delle balconiere deriva sicuramente dal fatto di essere dotate di supporti che consentono di agganciarle a una balaustra piuttosto che a una ringhiera.
Non solo, dal momento che le balconiere possono essere agganciate anche al soffitto: in questo caso vengono chiamate balconiere sospese. Si tratta, in fin dei conti, di contenitori che hanno lo scopo principale di consentire l’uso di ogni spazio a disposizione per abbellire e riempire di fiori ogni angolo.
Spesso e volentieri questi prodotti vengono usati per i fiori annuali, ma anche per quelli biennali, senza dimenticare pure tutte quelle specie perenni che sono in grado di sviluppare una struttura vegetale. Di solito, si consiglia di inserire sul balcone delle fioriere che contengano in parte piante perenni e, in parte, piante annuali oppure biennali.