Dolore alla spalla, i problemi più comuni e come risolverli

Il dolore alla spalla può manifestarsi come un evento temporaneo oppure come un fastidio persistente, presente sia durante il movimento che a riposo. Anche il tipo di dolore e la sua intensità sono molto variabili, può esserci presenza di formicolii, rigidità, affaticamento e debolezza muscolare. Il dolore può rendere difficoltoso il movimento del braccio ed il riposo notturno, con ripercussioni negative sulla qualità della vita.

Accenniamo brevemente alla morfologia della spalla: è un’articolazione composta da tre ossa (omero, scapola e clavicola) collegate tra loro da quattro tendini (c.d. cuffia dei rotatori) e sostenute da quattro muscoli. Questo insieme complesso consente i movimenti della spalla e risponde alle continue sollecitazioni generate dai movimenti del braccio, del dorso e del torace.

In ogni caso è opportuno rivolgersi ad un ortopedico specialista della spalla. Attraverso alcuni semplici test il medico può risalire alla causa del dolore e della ridotta mobilità ed individuare l’eventuale patologia presente. Lo specialista determinerà il trattamento più idoneo alla risoluzione del problema sia di tipo farmacologico, anche per mezzo di infiltrazioni, sia di tipo chirurgico che di tipo riabilitativo.

Cause del dolore

Affrontiamo quali sono le cause più comuni dei problemi alla spalla. Il problema più frequente a carico della spalla è la tendinite, un’infiammazione dei tendini generata da un forte trauma, da uno sforzo ripetuto oppure da fattori anatomici. Di norma il dolore si localizza nella parte anteriore ed in quella superiore della spalla, può irradiarsi al braccio, in particolare a quello dominante.

Il dolore notturno alla spalla è solitamente associato alla periartrite scapolo-omerale. Si tratta di un’infiammazione che colpisce i tendini e le parti molli dell’articolazione. Il dolore insorge soprattutto di notte e coinvolge anche il braccio e la mano. Per alleviare il problema, in alcuni casi, può essere sufficiente il trattamento con farmaci anti-inffiamatori e dormire posizionando un cuscino a sostegno dell’omero e del gomito.

Un’altra patologia comune, nota come sindrome da conflitto o impingement, è l’infiammazione e successiva degenerazione del tendine, dovuta all’attrito tra il tendine stesso e l’osso della spalla.   La causa è legata ad un preciso movimento: l’azione di muovere il braccio tenendolo al di sopra della spalla. Questo disturbo si manifesta prevalentemente nelle persone che compiono tale gesto in modo ripetuto, per esempio l’imbianchino, la casalinga, ma anche il tennista o il sollevatore di pesi.

La tendinite calcifica consiste nella presenza di calcificazioni che coinvolgono i tendini. A lungo andare i tendini coinvolti vengono danneggiati, causando un dolore intenso. Anche la mobilità della spalla risulta compromessa. Può essere diagnosticata semplicemente mediante una radiografia. In alcuni casi è asintomatica, ma a lungo andare può richiedere un trattamento specialistico.

Un’altra causa di dolore alla spalla è la lesione della cuffia dei rotatori. La causa si può ricondurre a traumi, oppure ad usura dei tendini. Si riscontra maggiormente in persone che praticano lavori manuali oppure particolari attività sportive. Se insorge in pazienti anziani anche la scarsa irrorazione di sangue nell’articolazione può esserne causa. Questo tipo di lesione richiede un intervento tempestivo da parte del medico per escludere peggioramenti.

La capsulite adesiva è un disturbo conseguente all’immobilizzazione del braccio e della spalla per un periodo prolungato. L’ispessimento dei tessuti ha l’effetto di limitare il movimento del braccio e qualora si tenti di forzare il movimento oltre un certo limite, si prova dolore.

Come detto, l’insorgere del dolore alla spalla dipende da varie cause, abbiamo citato solo le più comuni. In altri casi il dolore alla spalla è sintomo di altre patologie di varia natura, alcune di tipo autoimmune come l’artrite reumatoide, altre di tipo degenerativo oppure di causa neurologica, solo per fare alcuni esempi. Solo l’esame di uno specialista saprà identificare la patologia e disporre tutti gli esami e gli interventi mirati alla cura ed al controllo del dolore e consentire una migliore qualità di vita.