Pasta biologica: tutti i benefici del suo consumo in una dieta tradizionale

Non c’è dubbio che, in quanto italiani, il nostro piatto fondamentale contenga la pasta come ingrediente principale. La pasta è il simbolo della cultura italiana, per cui il nostro paese è conosciuto nel mondo e apprezzato anche in termini di buona cucina: ovviamente, in quanto tale, si tratta anche di un ingrediente che può essere personalizzato in tanti modi e con ricette differenti; basti pensare ad alcuni piatti tipici della bontà e del gusto italiano, come la carbonara, l’amatriciana, la pasta con le vongole, la pasta al pesto e chi più ne ha, più ne metta!

È evidente che, trattandosi di un ingrediente tradizionale, la pasta meriti un’attenzione in più da parte del consumatore, soprattutto per quanto riguarda quel fabbisogno energetico e nutrizionale che permette di garantire una dieta sana, equilibrata e ricca di sostanze nutritive.

Allo stesso tempo, è bene cercare di stare lontani anche da quei prodotti che sono ottenuti da coltivazioni e produzioni intensive che possono essere potenzialmente lesive per ciò che si mangia e, di conseguenza, per la propria salute. Per questo motivo, è importante citare quanto fondamentale possa essere la pasta biologica, da introdurre all’interno della propria dieta e da preferire ad altre tipologie di ingrediente.

Ma per quali motivi? Di seguito, si elencano alcuni vantaggi relativi al suo consumo.

Pasta biologica: le proprietà nutrizionali e i benefici per l’organismo

Per gli amanti dei numeri e delle statistiche, il primo campo che dovrà essere oggetto di considerazione, a proposito della pasta biologica e dei suoi benefici, riguarda le proprietà nutrizionali e i vantaggi per l’organismo, che derivano dal consumo di questo tipo di pasta. C’è da considerare, in tal senso, che la maggior parte delle produzioni di pasta biologica portano al campo della pasta integrale, in virtù dell’evidente numero maggiore di fibre presenti in questa preparazione, che deriva da un meccanismo produttivo che dovrà fare a meno di prodotti chimici a cui fare riferimento per la produzione di pasta in settore industriale.

In particolar modo, dunque, considerando 100 grammi di pasta, a fronte di 352 calorie totali, saranno assunti i seguenti valori nutrizionali:

67 g di carboidrati

13,5 g di proteine

1,8 g di lipidi

7,8 g di fibra alimentare

È evidente, anche solo leggendo questi numeri, che la quantità di fibre sia elevata; ciò garantisce dei vantaggi che si osservano soprattutto per quanto riguarda la mobilità intestinale e la corretta salvaguardia degli organi interni.

I vantaggi della pasta biologica

Detto questo, è possibile sottolineare anche quali possano essere i vantaggi della pasta biologica. Trattandosi di un bene che si diffonde sempre più nel mercato alimentare, la pasta biologica può essere acquistata in realtà sempre più diffuse, per quanto non sua ancora tipica degli scaffali di un supermercato. Tuttavia, se si vuol fare riferimento ad una piattaforma per acquistare prodotti biologici tra cui la pasta, si consiglia di far riferimento a quelli che sono i prodotti di Agrifree.

La pasta biologica viene ottenuta grazie ad un sistema di produzione che fa a meno di sostanze chimiche, diserbanti e pesticidi per il grano, dunque è evidente che il vantaggio fondamentale legato al consumo della pasta biologica riguardi le sue migliori condizioni di salute, che permettono ad ogni individuo di non avere problemi che sono legati soprattutto agli agenti chimici assunti.

Esistono, a margine del fabbisogno nutritivo e dei vantaggi in termini di salute, anche delle componenti di cui godere dal punto di vista del gusto, trattandosi di pasta che, dato il suo modello produttivo, risulta essere più aromatizzata e gustosa al palato, anche per i consumatori più esigenti.