Se hai la necessità di realizzare una tettoia auto per riparare la tua vettura dall’esposizione continua ai raggi solari e agli agenti atmosferici, ti starai chiedendo se, per questo tipo di struttura, necessiti o meno del permesso di costruire. Ebbene, per poter rispondere correttamente a questa domanda, è necessario fare alcune valutazioni.
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Tettoie o pensiline per auto: nuove costruzioni o edilizia libera?
In linea di massima, per poter realizzare una tettoia per posti auto, bisogna essere in possesso del permesso di costruire. Questo perché si tratta di una struttura fissa e non temporanea che incide sull’assetto urbanistico del paesaggio. Infatti, la differenza sostanziale per capire se per costruire la tettoia hai bisogno o meno del permesso, è quella riferita alla sua funzione.
Solo le costruzioni facilmente rimovibili e senza ancoraggi al suolo, rientrano negli interventi di edilizia libera e richiedono solo una DIA (dichiarazione di inizio lavori). Sono tante le tipologie di tettoie per auto in vendita, come ad esempio i modelli di tettoia auto su tensonova.it, prima di scegliere quello adatto alle tue esigenze, valuta bene se si tratterà di una struttura fissa e permanente o una rimovibile.
È importante saperlo prima, perché, nel primo caso, dovrai eseguire una serie di adempimenti burocratici per ottenere il permesso di costruire e i tempi potrebbero essere un po’ lunghi. Nel secondo caso, invece, basterà una semplice comunicazione di inizio attività e l’installazione potrà avvenire fin da subito. Quindi, le tettoie auto, essendo strutture non facilmente rimovibili, destinate a un uso prolungato nel tempo, richiedono autorizzazione specifiche da parte del Comune di pertinenza, senza le quali, scatta l’abuso edilizio, con varie conseguenze.
Tettoie per copertura: quando non serve il permesso?
Se la tettoia serve solo a garantire ombra e riparo dal sole, ed è coperta con una struttura realizzata in lamiera retrattile e aperta su tutti i lati, allora, stiamo parlando di un intervento che rientra nel concetto di edilizia libera. Non occorrono, in questo caso, né la SCIA e nemmeno la DIA e non si parla di abuso edilizio. Questo perché una tettoia del genere è un semplice elemento di arredo urbano che assicura una fruizione migliore dello spazio esterno.
Non determina volumi chiusi e non aumenta la superficie utile, in quanto completamente aperta. Se questo tipo di struttura è ancorata al suolo non determina le condizioni di permanenza, in quanto, l’ancoraggio serve per evitare che il vento forte o il maltempo, la facciano cadere, diventando un potenziale pericolo.
Tettoie per auto: fissa o permanente
Abbiamo fissato i concetti che ti aiutano a determinare se la tettoia per auto che vuoi realizzare necessita o meno di un permesso di costruire. Tuttavia, è importante tener presente che il più delle volte, questa tipologia di strutture è destinata ad un uso permanente, soprattutto se la sua realizzazione avviene in contesti commerciali e industriali. Quindi se stai pensando di costruire una tettoia auto chiusa su qualche lato, ancorata al suolo e installata per tutto l’anno, dovrai forzatamente richiedere e ottenere tutti i permessi dal Comune di competenza.
Sanzioni in caso di assenza di permessi
Costruire una tettoia auto senza la documentazione necessaria e i permessi, comporta delle sanzioni e dei rischi penali importanti. Infatti, se si installa una copertura auto senza il permesso di costruire, si può venir processati per abuso edilizio e, nel peggiore dei casi, subire una condanna penale. Inoltre, sono previste sanzioni molto pesanti per chi viola la legge, fino a 10.329 euro. Per queste ragioni è sempre bene verificare, insieme a un tecnico esperto, se la propria necessità di realizzare una tettoia auto, rientra nei casi di edilizia libera o occorre fare richiesta specifica per ottenere i permessi di costruzione.