Installazione ascensore, quali normative serve conoscere

La progettazione, ma anche l’installazione e la manutenzione degli ascensori rappresenta un terreno in cui, nel corso degli ultimi anni, sono intervenuti diversi aggiornamenti e svariate modifiche. L’obiettivo, senza ombra di dubbio, è sempre stato quello di rendere questi impianti il più sicuri e affidabile possibile, sotto ogni punto di vista.

La normativa che è necessario seguire

Sia in riferimento all’installazione che per quanto riguarda la manutenzione degli ascensori, è fondamentale tenere sempre a mente come riferimento quelle che sono le varie norme che hanno ad oggetto la sicurezza. Ovviamente, non bisogna dimenticare anche le norme edilizie e tutte quelle leggi urbanistiche che sono attualmente in vigore nel territorio di riferimento.

Un impianto del genere deve essere frutto di adeguata progettazione e deve essere chiaramente installato in modo corretto, come previsto dalla Normativa Ascensori. Cosa vuol dire in modo “corretto”? Ovvero, seguendo tutte le disposizioni specifiche che sono state introdotte da parte della direttiva ascensori 95/16/CE, così come dal Decreto del Presidente della Repubblica numero 162 del 1999, avendo sempre bene a mente quelli che sono i requisiti principali in termini di sicurezza e salute che sono stati stabiliti a livello comunitario.

In base a quanto è previsto a parte del DPR 162 del 1999, ecco che l’installatore, dopo aver portato a termine il processo di installazione dell’ascensore, deve garantire il rilascio, al proprietario dell’ascensore, di un documento molto importante, che viene chiamato dichiarazione CE di conformità.

Non solo, dal momento che tale compito prevede anche l’identificazione del proprietario dell’impianto piuttosto che dell’amministratore di condominio, del ruolo di responsabile della sicurezza dell’ascensore. Quest’ultimo dovrà anche occuparsi di tutto ciò che riguarda l’attività di manutenzione, sia quella regolare e periodica che quella straordinaria, che dovrà essere posta nelle mani di un personale specializzato e abilitato a svolgere tale compito.

L’entrata in vigore del DPR 8/2015

A partire dall’8 marzo di sei anni fa, sono state introdotte diverse novità che riguardano la sicurezza degli ascensori, che sono in parte modificative rispetto alla normativa prevista dal DPR 162 del 1999. Interessante notare come tutte queste novità si applicano a ogni tipo possibile di ascensore, sia che si tratti di impianti dedicati al servizio privato che al servizio pubblico.

Proprio per attuare questa nuova normativa, è stato emanato il Decreto 101/2015, che va ad aggiornare tutte quelle procedure che si riferiscono all’apertura di un impianto di ascensione in ambito pubblico e prevede una serie di test e verifiche di corretto funzionamento, che si dovranno svolgere con una cadenza ben precisa.

Infine, troviamo anche il DPR 23 del 2017, che mira a garantire una maggiore protezione, sia dal punto di vista della salute che della sicurezza di tutte quelle persone che usano un impianto di ascensione, oltre a introdurre anche una serie di nuovi obblighi per gli installatori e a stabilire dei rinnovati standard di conformità.

All’interno dell’Allegato I, c’è la possibilità di trovare quell’ampia gamma di requisiti che è necessario soddisfare per quanto riguarda l’ascensore e le barriere architettoniche, così come le varie soluzioni che si dovrebbero adottare nel caso in cui si dovesse verificare un corto circuito oppure uno dei componenti dell’ascensore dovesse essere colpito da un guasto improvviso.

A livello europeo, nel 2014 sono state emanate due nuove norme, la EN 81-20 e la EN 81-50, che sono state introdotte in ambito italiano dal 1° settembre di quattro anni fa e riguardano nuove regole di sicurezza in riferimento alla realizzazione, ma anche la procedura di installazione degli ascensori. Interessante mettere in evidenza come tutte queste nuove norme vanno ad applicarsi non solamente agli impianti elettrici, comprendendo sia quelli a tamburo che quelli a frizione, ma anche ai vari impianti idraulici.