Che cos’è e come funziona un motore asincrono

Un motore asincrono, noto anche come motore a induzione, è uno dei motori elettrici più utilizzati al mondo. Grazie alla sua capacità di essere alimentato direttamente dalla rete elettrica, senza la necessità di un dispositivo di controllo della velocità, il motore asincrono è una scelta popolare per applicazioni industriali, commerciali e residenziali.

Quando si acquista un motore asincrono è molto importante investire in un modello di qualità che ti possa garantire sicurezza, efficienza e durata nel tempo. Per esempio ti consigliamo di valutare con attenzione i motori asincroni Bonfiglioli. Si tratta di una multinazionale che da oltre sessant’anni opera nel settore ed è garanzia di durevolezza e qualità.

Di seguito andremo a vedere meglio come è composto un motore asincrono e come funziona.

Come funziona un motore asincrono

Il funzionamento del motore asincrono è basato sulla creazione di un campo magnetico rotante nello statore del motore attraverso l’alimentazione di una corrente alternata. Questo campo magnetico rotante induce correnti nel rotore, generando un altro campo magnetico che cerca di allinearsi con quello dello statore. La differenza di fase tra i due campi magnetici genera una coppia, che fa ruotare il rotore.

Il rotore del motore asincrono non è collegato direttamente alla rete elettrica, ma gira in modo “asincrono” rispetto al campo magnetico rotante dello statore. La differenza di velocità tra il campo magnetico rotante e il rotore è chiamata slittamento. Più il carico meccanico sul motore è elevato, più è probabile che lo slittamento aumenti.

Il motore asincrono ha una velocità di rotazione specifica, chiamata velocità sincrona, che dipende dalla frequenza della corrente alternata fornita dalla rete elettrica e dal numero di poli magnetici nello statore del motore.

Com’è composto un motore asincrono

Il motore asincrono ha due parti principali: il rotore e lo statore.

Lo statore è la parte fissa del motore e comprende un involucro in cui sono avvolte le bobine di filo elettrico. Queste bobine, chiamate anche avvolgimenti di statore, sono alimentate dalla corrente alternata fornita dalla rete elettrica. Quando la corrente attraversa gli avvolgimenti di statore, viene generato un campo magnetico che ruota intorno all’asse del motore.

Il rotore è la parte mobile del motore e consiste in un’altra serie di bobine avvolte attorno a un nucleo di ferro. Queste bobine, chiamate anche avvolgimenti di rotore, sono disposte in modo tale da poter ruotare all’interno dell’involucro dello statore. Quando il campo magnetico generato dallo statore ruota intorno all’asse del motore, induce correnti elettriche all’interno degli avvolgimenti di rotore. Queste correnti, a loro volta, generano un campo magnetico nel rotore che cerca di allinearsi con il campo magnetico dello statore.

A cosa serve un motore asincrono

Il motore asincrono viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni industriali, commerciali e domestiche. In genere, questi motori sono utilizzati per convertire l’energia elettrica in energia meccanica, che viene utilizzata per far girare macchine, pompe, ventilatori, compressori, trapani e altre attrezzature.

Un vantaggio del motore asincrono è la sua capacità di gestire una vasta gamma di carichi meccanici, rendendolo una scelta popolare per molte applicazioni industriali. Inoltre, i motori asincroni sono relativamente semplici e affidabili, richiedono poca manutenzione e hanno un costo relativamente basso rispetto ad altri tipi di motori.

Alcune applicazioni specifiche in cui i motori asincroni sono comunemente utilizzati includono:

  • Macchinari per la lavorazione dei metalli: i motori asincroni vengono utilizzati per far girare le lame delle seghe circolari, le frese e altri strumenti utilizzati per tagliare e modellare i metalli.
  • Pompe e ventilatori: i motori asincroni sono spesso utilizzati per far funzionare le pompe e i ventilatori utilizzati negli impianti di ventilazione, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria.
  • Trasportatori: i motori asincroni vengono utilizzati per far girare le cinghie, le catene o le pale utilizzate per trasportare materiali in una varietà di applicazioni industriali.
  • Elettrodomestici: i motori asincroni sono comunemente utilizzati nei motori delle lavatrici, delle asciugatrici, dei frigoriferi e di altre apparecchiature domestiche.